Problemi "spaziali"

Ormai il problema dello smaltimento dei rifiuti è diventato più problematico del solito e non mi riferisco solamente alla situazione di Napoli.
A parte il problema della spazzatura di routine dovuta al consumo quotidiano c'è per esempio il problema dello smaltimento di rifiuti speciali tipo quelli radioattivi o anche,tanto per fare un altro esempio,quelli "spaziali".
Eh si, spaziali nel vero senso del termine!!! Sono tutti quei rifiuti che ci troviamo sulle nostre teste a circa 300 Km di quota (in orbita).
Un'enorme quantità di detriti prodotti da vecchi satelliti e da stadi di razzi vettori addensati nella fascia orbitale attorno alla Terra in maniera così fitta che sembra ormai una vera e propria atmosfera artificiale.
Si sono accumulati negli ultimi 50 anni e tra breve il problema diventerà davvero abbastanza serio e quindi da non sottovalutare.
Proprio oggi ho sentito dire al TG che tra un mese cadrà un pezzo di questa spazzatura sulla terra,forse addirittura è più grosso del solito.Con tutta la tecnologia che ci troviamo siamo ancora lontani dal poter gestire una situazione di controllo per evitare qualche catastrofe.Beh,almeno penso che qualcuno dei nostri scienziati riesca a calcolare la traiettoria....sperando che ce la traducano in termini rudimentali come per esempio: cadrà nella città di... in via... n° ... vabbeh dai,l'importante è che non escano sui giornali direttamente le coordinate GPS :P
(Ovviamente la cosa più importante è che se proprio deve cadere cada in mare aperto senza far danni che è anche la situazione più probalile dato che la superficie terrestre è costituita per il 70% da acqua).
Esistono vari progetti che propongono di rimuovere i detriti mandando nello spazio apposite sonde per prelevare i frammenti e portarli a Terra oppure di usare laser per rallentare la caduta dei detriti nell’atmosfera terrestre.
Tuttavia, con la tecnologia a nostra disposizione questi progetti sembrano inattuabili ed economicamente inaccessibili.