venerdì 20 novembre 2009

L' attesa

Spesso mi chiedo i motivi per cui devono esserci necessariamente problemi anche quando non ci sarebbe alcun motivo per averli tra i piedi.
E' certo che non si è mai contenti in questa Vita tutta da scoprire,e più cresco e più mi accorgo di quanto sia complicato affrontare anche la felicità toccata davvero con mano.
Ti accorgi di toccare con mano il Paradiso e così,da un giorno all'altro,ti cade tutto il Mondo addosso,mentre l'orizzonte che vedevi così vicino diventa nuovamente un miraggio; Ogni secondo che passa sembra un'eternità,il cuore diventa microscopico,così piccolo che non si riesce neanche a distinguere il battito dal rumore che fa una foglia mentre cade per terra.
In fondo è stata tutta colpa mia,da disilluso sono diventato illuso,e questo forse è lo sbaglio più grande che si possa fare.
Cerco di mettermi nei panni di alcune persone ma proprio non ci riesco,forse perchè ho un modo di pensare diverso,che parte dal considerare il caso estremo in negativo per cercare di vederci poi dei miglioramenti. Tutto inutile...
Non mi resta che attendere...

sabato 18 luglio 2009

L'ora d'aria.

Eccomi qua! (non ho detto "rieccomi qua" )
Ho voglia di comparire e scomparire,un pò per vedere l'effetto che fa (vengo anch'io...no tu no!)

Ho dovuto riaprire il blog tanto per cambiare aria,perchè era un pò triste entrarci e non leggere nessun commento (ammesso che ci sia entrato...e ammesso che qualcuno mi commenti O.o).

Chissà quanti post avrei potuto scrivere dopo tutto questo tempo,a parte quelli che non mi va di pubblicare nel rispetto della MIA privacy.
Beh sì,la parola "privacy",oggi come oggi,è un optional,soprattutto dopo l'avvento di Facebook,un social network che ha l'alibi di trovare solo vecchi amici con cui non ci si caga da una vita. Ma che cavolo me ne frega a me di aggiungere persone per dire:"Ciao,da quanto tempo!!! Come stai?Che fai? Ti sei sposato\a ?" ...e poi finisce tutto lì e ognuno sa i ca... degli altri.

Esiste anche gente che ha account fasulli solo per mostrare la sua vera natura celata dal visino d'angioletto della realtà e beccare solo le persone che fanno comodo e non farsi beccare dalle persone "scomode".
Come si fa a fidarsi di certe persone ? Se non sono capaci a rispettare la persona che amano (è solo un esempio)...figuriamoci se rispettano gli amici.

Qualcuno direbbe:"E' un social network e quindi posso aggiungere chi mi pare! (sottinteso anche tutti i tuoi contatti per sapere i caxxi tuoi e nel frattempo farmi tanti amic"i" con le tette)

Qualcun altro risponderebbe:"Si,è vero,è un social network,ma proprio perchè è un social network mi pare di sapere che vieta di registrarsi con gli account fasulli,o no?Diciamo allora che è un Social network a convenienza,cioè puoi beccare chi ti pare e non farti beccare da chi non dovrebbe sapere certe cose"

Qua ci vorrebbe un grande VAFFANCULO con ogni lettera in formato A4.

Comunque uno è libero di fare ciò che vuole,ok siamo d'accordo,e così anche io sono libero di fare ciò che voglio,cambiando come mi pare le impostazioni sulla privacy,anche se vanno contro l'idea di social network,ma bisogna pur sempre difendersi dai trojan O.o


La cosa che mi fa molto insospettire è però il fatto che tutto ciò che mettiamo su facebook è di PROPRIETA' di facebook,in pratica questo noto social network può fare quello che vuole con le nostre foto,i nostri video e tutto ciò che condividiamo nella sua rete.
Ma perchè?
Ci manipolano per sapere le nostre abitudini e continuare a usarci come cavie da pubblicità?...O c'è sotto qualcosa di più terrificante?

Ormai mi sono anche io rassegnato a usare le applicazioni (strumento diabolico che apre le porte agli hackers in tutti i sensi).
Non ci vuole un genio per creare le applicazioni su facebook,basta avere un account facebook,un facebook developer,un server php5 con una libreria ,e ce ne sono anche di gratuiti...et voilà! The game is made! O.o

Adesso mi sorge un altro dubbio:"ma tutte le stronzate di applicazioni che condividiamo hanno tutte il codice pulito?"...la risposta è: "non lo so!" E qui ci vuole Lubrano -.-




Scusate il mio lungo discorso sul social network con una specie di amore-odio (dal post si intravede di più l'odio,ma in realtà ci sono anche io là in mezzo,ovviamente NON con un nick fasullo)
Un saluto a tutti.

Ho aperto la finestra per un pò,faccio prendere un pò d'aria al mio affezionatissimo blog e lo richiudo.

Ad majora

jack


...per quanto voi vi crediate assolti siete per sempre coinvolti,per quanto voi vi crediate assolti siete per sempre coinvolti


lunedì 13 aprile 2009

...

venerdì 10 aprile 2009

Paura,Felicità e Noia

Ecco che gli anni passano inevitabili come sempre: Pasqua,Ferragosto,Natale,Pasqua,Ferragosto,Natale...Ovviamente non sono solo gli unici giorni da tenere in considerazione perchè ci sono altre festività e altre giornate che lasciano il loro segno indelebile nei tanti calendari e nella Vita di tutti.
Allo stesso modo,anche se non proprio da calendario,si ripetono gli stati d'animo con le stesse iniziali: Paura,Felicità,Noia,Paura,Felicità,Noia...
Analogamente ai giorni di festività precedentemente elencati sopra,non sono neanche gli unici stati d'animo che si manifestano nel corso della Vita.Ad ogni modo sono i primi 3 che mi sono venuti in mente e adesso mi sforzerò a descriverli uno alla volta.


Paura:

E' uno degli stati d'animo più ricorrenti sia nella realtà che nei sogni.
La Paura è associata a qualcosa di ignoto,qualcosa che non sappiamo o che non possiamo prevedere,magari è associata a qualcosa di poco stabile dove regna l'incertezza.
Insomma,spesso sogno di perdermi in un labirinto o di essere inseguito da cattivi personaggi.
Spesso bisognerebbe davvero distinguere le persone amiche da chi fa i propri interessi. Spesso sarebbe meglio evitare alcune persone che man mano si vanno allontanando appena raggiungono i loro scopi.Tutto dipende dai punti di vista,per alcuni sembra una cosa normale perchè fa parte della Vita,per altri (tipo me) non è altro che una pugnalata alle spalle.
Ho capito solo che è inutile avere paura,occorre solo che la Vita faccia il suo percorso più naturale (anche le pugnalate fanno parte del percorso) come l'acqua di un ruscello o di un fiume che cerca il percorso più facile e naturale per arrivare fino al mare.Ad ogni modo cercherò di tenere lontano in futuro chi cercherà di rompere le scatole dato che nel presente non è una cosa facile.






Felicità:

Questo stato d'animo è una sensazione bellissima,ci si sente realizzati,senza timori,con lo sguardo già proiettato nel futuro e un calcio al passato.
Insomma,nessuna ottima medicina è in grado di eguagliare l'elevato benessere che dà la Felicità.
Se davvero riuscissimo a trovarne la ricetta sarebbe davvero una cosa grandiosa,in realtà non esiste una ricetta o,meglio,non esiste una ricetta fissa che quindi possa valere in ogni occasione.Ahime!La ricetta della Felicità è variabile e bisogna azzeccare il procedimento e gli ingredienti giusti,volta per volta,per poterla così toccare con mano.
L'unica frase che mi viene in mente in questo momento è soltanto questa:
"E’ un mondo difficile: vita intensa, felicità a momenti e futuro incerto”




Noia:

Beh,qua c'è poco da descrivere,forse è uno degli stati d'animo più comuni ma anche sicuramente il più neutrale.Insomma,non è così angosciante e ansioso come la Paura ma neanche appagante e brillante come la Felicità.
Forse è proprio quello che sto provando in questo momento mentre sto scrivendo questo post.
Che dire?


Vi lascio alle Vostre Paure,vi aguro Tanta Felicità...e spero di non avervi anNOIAto abbastanza!

Vi auguro una serena e felice Pasqua e un buon Venerdì Santo (anche se cmq è un giorno triste). Al di là del fatto che sappiamo tutti che Gesù risorgerà Domenica prossima,preghiamo soprattutto per chi non risorgerà dopodomani; Mi riferisco alle vittime del terremoto.

venerdì 13 marzo 2009

Basta poco...

Dopo numerosi giorni di silenzio,eccomi ancora tra voi nei sentieri senza confini dei pensieri dei bloggers.
Mi ha fatto piacere che, nonostante la mia assenza nel blog, mi siete venuti a trovare in questa pagina web sperduta e perduta nella Rete.
Da un pò di tempo mi è passata la voglia di scrivere (sia nel mio blog che nei commenti degli altri blog) ma non per questo ho cessato di leggervi.Ho notato che questa sorta di "pausa di riflessione" non sia stata solo da parte mia ma è una cosa che ho potuto costatare anche tra di voi.
Qualcuno l'attribuisce a facebook che magari ha sottratto "clienti" alla blogosfera,ma in realtà,anche se con facebook si ha una maniera più diretta e veloce per comunicare,credo che il blog rimane sempre un mezzo molto importante per trasmettere agli altri tutto ciò che vogliamo e sentiamo.
E' anche un modo per mettere "nero su bianco" tutto ciò che ci capita,indipendentemente da chi ci legge.Insomma,per me il Blog rimane sempre il mezzo numero 1 per questo tipo di situazioni.
Fatta questa lunga premessa,c'è da dire che ho trascorso e sto trascorrendo tutt'ora un periodo molto intenso dal punto di vista degli impegni quotidiani.Ad ogni modo non ho intenzione di lasciar perdere il blog,anche se non scrivo più con il ritmo di una volta.
Ultimamente ho capito che basta poco per ritornare a sorridere nonostante le avversità che ognuno di noi si trova sulle spalle.
Basta poco che la vita cambia bruscamente da uno stile all'altro (si spera sempre il cambiamento in positivo).
Spesso per realizzare ciò che si vuole è sufficiente crederci con tutto il cuore,anche se su certe cose non è sempre così,però si può sempre sorridere comunque e guardare avanti e non soffermarci su cose passate che ci fanno star male in continuazione.
Molte volte mi sono trovato con le spalle al muro sull'orlo dell'esaurimento,e proprio quando tutto sembra perduto,quando mi è passata quasi la voglia di reagire,le cose cambiano all'improvviso e mi danno quella carica in più per riuscire a superare l'ostacolo successivo.Sembra quasi che Qualcosa o Qualcuno dall'alto mi vuole aiutare.
Mi sono ricreduto in molte cose ultimamente e spero che ,anche se le mie parole sono disperse nelle migliaia di TeraBit della blogosfera,possano far riflettere ognuno di noi e continuare a scrivere nei blog sia quando siamo felici ma anche quando lo siamo un pò meno.Spesso basta poco...anche un vostro commento per ritornare a sorridere e magari dare consigli preziosi per affrontare determinate situazioni.
Grazie ancora a tutti voi amici,spero di riscrivere presto.
Ciao, Jack.


sabato 24 gennaio 2009

Crisi

Come tutti (o quasi tutti) sapete,nel 2008 è iniziata una vera e propria crisi mondiale,chi dà la colpa ai cinesi e agli indiani,chi dà la colpa agli americani che hanno dato mutui a chi non aveva garanzie per poterli pagare,chi dà la colpa alle azioni "virus" che permettono di scommettere su fallimenti,etc etc.
La crisi è proprio globale,ma l'unico portale,partito da un'idea geniale e nello stesso tempo stronza,è stato facebook.
Eh sì,gli inventori se la ridono a spese della privacy della gente e della crisi economica.
Non sarà colpa di facebook? :P

domenica 18 gennaio 2009

Il Sole è tramontato e si aspetta un nuovo giorno

Era una giornata di primavera, i raggi del Sole erano abbastanza perpendicolari da poter trasformare un clima primaverile in un clima estivo.C'era un caos generale in quella piazzetta; La gente era indaffarata nei piccoli acquisti voltando volentieri le spalle al mare che lì,poco distante,assorbiva le voci promiscue,restituendole indietro assieme al lieve rumore delle sue onde e al calore riflesso dei raggi del Sole che cominciavano a nascondersi dietro questa enorme massa d'acqua salata.
In mezzo alla folla camminava solitario un tizio, da un carattere apparentemente indeciso ma, quando voleva, sapeva prendere le sue decisioni,ovviamente sempre sbagliate.La sua filosofia era quella di apprezzare il fatto di sbagliare da solo piuttosto che avere ragione in compagnìa.Ma quella volta,forse,dico forse,aveva fatto la scelta giusta (forse,ridico forse!).
Il tizio misterioso aveva individuato quella persona che lo attendeva ma non sapeva ancora chi fosse,altrimenti che tizio misterioso sarebbe???
Questo tizio sapeva qualche piccola informazione che lo aiutò ad identificare Lei, però, essendo peggio di San Tommaso, decise di farsi un altro giretto prima di fare un passo falso che,fino a quel momento, consisteva solo in una malafiura (trad.: cattiva figura).
Ecco che adesso,il tizio "indeciso",doveva prendere la sua decisione:" mi butto,non mi butto,vado,non vado,vado...non vado!"
In quel preciso momento egli decise di non fermarsi da Lei ma di tornare a casa,magari non farsi più sentire con nessun mezzo di comunicazione (e non mi riferisco al telefono). Si incamminò verso la macchina poco distante da quel luogo e ripartì verso casa."Mannaggia! non posso andarmene così!"-esclamò il tizio tra sè e sè.Dopo aver fatto un giro in macchina decise nuovamente di recarsi in quel luogo; Il Sole era ormai tramontato ma la gente era ancora là,dispersa tra i vari punti della piazzetta che però proprio piazzetta non era...Diciamo che aveva una forma particolare!
Addirittura c'era più gente rispetto a quando il Sole era allo Zenith,poi col buio sarebbe stato più semplice passare inosservato,ma ormai l'obiettivo principale doveva essere quello di farsi notare.Diciamo che l'atmosfera è stata un elemento incoraggiante!
Lei era là,inizialmente stava fumando una sigaretta poco distante dal suo posto,poi si mise a parlare un pò con qualche suo conoscente e,infine,ritornò lì da sola al suo posto.
Ecco!Il tizio non aspettava altro,si fece coraggio e andò verso di Lei.
Questi erano proprio degli attimi che sembravano un'eternità: E' come se Tempo si fosse dilatato e non si sapesse più come reagire nel caso in cui si sarebbe verificato un "flop".
Beh,basta!
Il tizio si incamminò verso di Lei,nel frattempo egli sentì di avere gli occhi puntati da tanta gente anche se all'apparenza sembrava non esserci nessun'altra persona all'infuori di Lei.
Comunque,Lei lo notò e capì che era il tizio dell'appuntamento al "buio" (è proprio il caso di dirlo dato che il Sole era già tramontato) e sorrise come per dire:"finalmente,quasi quasi non ci speravo più" ...anche se comunque non disse nulla ma l'espressione parlava chiaro.
Il tizio invece:"Scusa,ci conosciamo?" non poteva scegliere parole più stupide di quelle,ma purtroppo erano state le uniche tre che in quell'istante riuscì a dire.
Ecco,forse quell'incontro è stato una scelta sbagliata,dico forse.

P.S. Ringrazio il "tizio" e la "Lei" che mi hanno tenuto compagnìa in questo post,un pò come ai vecchi tempi quando mi sentivo solo.Adesso lo sono davvero.


domenica 11 gennaio 2009

Omaggio a un grande "poeta" e cantautore

Oggi è il Decimo anniversario della scomparsa di uno dei più grandi cantautori italiani che hanno lasciato il segno nella storia della musica e della poesia.
A mio parere fin'ora è stato l'unico che è riuscito ad esprimere le sue idee in rime concise e ben strutturate,accompagnate da quel tocco di chitarra che ha qualcosa che va al di là della semplice canzone.
Insomma,è una persona che si merita di essere tenuta sempre in considerazione.
Grande Fabrizio!

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