lunedì 13 aprile 2009

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venerdì 10 aprile 2009

Paura,Felicità e Noia

Ecco che gli anni passano inevitabili come sempre: Pasqua,Ferragosto,Natale,Pasqua,Ferragosto,Natale...Ovviamente non sono solo gli unici giorni da tenere in considerazione perchè ci sono altre festività e altre giornate che lasciano il loro segno indelebile nei tanti calendari e nella Vita di tutti.
Allo stesso modo,anche se non proprio da calendario,si ripetono gli stati d'animo con le stesse iniziali: Paura,Felicità,Noia,Paura,Felicità,Noia...
Analogamente ai giorni di festività precedentemente elencati sopra,non sono neanche gli unici stati d'animo che si manifestano nel corso della Vita.Ad ogni modo sono i primi 3 che mi sono venuti in mente e adesso mi sforzerò a descriverli uno alla volta.


Paura:

E' uno degli stati d'animo più ricorrenti sia nella realtà che nei sogni.
La Paura è associata a qualcosa di ignoto,qualcosa che non sappiamo o che non possiamo prevedere,magari è associata a qualcosa di poco stabile dove regna l'incertezza.
Insomma,spesso sogno di perdermi in un labirinto o di essere inseguito da cattivi personaggi.
Spesso bisognerebbe davvero distinguere le persone amiche da chi fa i propri interessi. Spesso sarebbe meglio evitare alcune persone che man mano si vanno allontanando appena raggiungono i loro scopi.Tutto dipende dai punti di vista,per alcuni sembra una cosa normale perchè fa parte della Vita,per altri (tipo me) non è altro che una pugnalata alle spalle.
Ho capito solo che è inutile avere paura,occorre solo che la Vita faccia il suo percorso più naturale (anche le pugnalate fanno parte del percorso) come l'acqua di un ruscello o di un fiume che cerca il percorso più facile e naturale per arrivare fino al mare.Ad ogni modo cercherò di tenere lontano in futuro chi cercherà di rompere le scatole dato che nel presente non è una cosa facile.






Felicità:

Questo stato d'animo è una sensazione bellissima,ci si sente realizzati,senza timori,con lo sguardo già proiettato nel futuro e un calcio al passato.
Insomma,nessuna ottima medicina è in grado di eguagliare l'elevato benessere che dà la Felicità.
Se davvero riuscissimo a trovarne la ricetta sarebbe davvero una cosa grandiosa,in realtà non esiste una ricetta o,meglio,non esiste una ricetta fissa che quindi possa valere in ogni occasione.Ahime!La ricetta della Felicità è variabile e bisogna azzeccare il procedimento e gli ingredienti giusti,volta per volta,per poterla così toccare con mano.
L'unica frase che mi viene in mente in questo momento è soltanto questa:
"E’ un mondo difficile: vita intensa, felicità a momenti e futuro incerto”




Noia:

Beh,qua c'è poco da descrivere,forse è uno degli stati d'animo più comuni ma anche sicuramente il più neutrale.Insomma,non è così angosciante e ansioso come la Paura ma neanche appagante e brillante come la Felicità.
Forse è proprio quello che sto provando in questo momento mentre sto scrivendo questo post.
Che dire?


Vi lascio alle Vostre Paure,vi aguro Tanta Felicità...e spero di non avervi anNOIAto abbastanza!

Vi auguro una serena e felice Pasqua e un buon Venerdì Santo (anche se cmq è un giorno triste). Al di là del fatto che sappiamo tutti che Gesù risorgerà Domenica prossima,preghiamo soprattutto per chi non risorgerà dopodomani; Mi riferisco alle vittime del terremoto.

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