venerdì 28 settembre 2007

Ecco il mio MEME

Vorrei ringraziare "inenarrabile" per l'invito al gioco,il quale,tra i bloggers,sta facendo uno strano effetto di coinvolgimento a valanga. Il gioco si chiama "MEME"; di preciso non so cosa sia ma,a quanto ho capito,in questo gioco si devono scrivere 8 momenti della nostra vita (che possono essere più o meno importanti ma che cmq abbiano lo scopo di farci conoscere agli altri) e poi di passare la "Nomination" ad altri bloggers che al loro volta posteranno nel loro blog i loro 8 momenti facendo altre "nominations"(se lo vogliono).Beh ,se le nominations sono anche 8 è meglio ma cmq lo scopo è che almeno qualcuno\a aderisca per non spezzare la catena. Allora incomincio anche io:

1. Quando ero piccolo ricordo che ero affascinato da Braccio di Ferro che diventava forte mangiando gli spinaci ma non avevo ancora idea di cosa fossero di preciso. Una sera stavo passeggiando al lungomare con i miei genitori e,appena siamo entrati in un fast food,mi hanno elencato i vari pezzi di rosticceria domandandomi quale preferissi.Io ho scelto con molta convinzione,pensando di diventare forte, il calzone con gli spinaci.Appena ho visto che gli spinaci erano soltanto pura e semplice verdura ci sono rimasto malissimo....Mi è caduto un mito :(

2. Nel periodo in cui ho iniziato le elementari avevo sempre la fissa in testa di poter costruire e pilotare un Robot.Non so se è stato uno dei desideri di tutti i bimbi di quella età,ma io ero particolarmente fissato.Infatti vicino casa c'era un falegname al quale chiedevo qualche pezzo di compensato per realizzare il mio sogno.(beh,anche se era di legno poteva andare cmq bene,l'importante che il nemico non mi colpisse con i raggi infrarossi:) P.S. cmq non ci sono mai riuscito a costruirlo.
P.S.2 non si era capito?


3.Quando frequentavo il Liceo al primo anno,all'uscita di scuola siamo passati da un minimarket a comprarci un gelato-ghiacciolo,il Twist. Volevo pagare a tutti i costi io anche per il mio amico ma non mi ero accorto che aveva già pagato... e aveva preso anche il gelato.Morale della storia: mi sono trovato a mangiare due gelati contemporaneamente e nel frattempo è passato un bambino con sua mamma e le sussurra:"Mamma,guarda! Quel ragazzo sta mangiano due gelati!".Il mio amico si ammazzava dalle risate e io mi inkazzavo ancora di più.


4.Alla gita del quinto anno siamo stati nella costiera amalfitana.All'hotel ero in una stanza con altri 3 compagni di classe.Una sera siamo tornati tardi dalla discoteca e la mattina dovevamo alzarci presto per prendere l'aliscafo per Capri. Ci hanno svegliato i prof buttando giù la porta. Non avevo mai visto inkazzato il mio prof che è sempre stato un padre di famiglia :D Due miei amici stavano ancora dormendo e manco lo sentivano dopo il casino che ha fatto.Infatti il prof li ha letteralmente buttati giù dal letto.Io stavo facendo il dentifricio e mi ha fatto volare lo spazzolino dicendomi:"SBRIGATIIII! Che kazzo ti fai il dentifricio,stanno aspettando tutti voi sull'autobus!".L'altro stava "pisciando" e il prof ci va e lo scuote.Cmq,alla fine per colpa nostra due pullmann pieni di studenti hanno perso il primo aliscafo.Al ritorno del viaggio in paese ci abbiamo scherzato su...prof compreso:)


5.Una volta a Palermo avevo voglia di un panino con le panelle come solo là sanno fare.Diciamo pure che il locale non era tra i più puliti...e neanche il proprietario.Sapevo già che era così,ma vederlo con gli occhi è diverso.Il proprietario prendeva tutto con le mani: arancine,panelle,soldi,etc. Si asciugava le mani fatte d'olio e strutto con una pezza troppo "lurda" (trad. sporca).Il bello è che c'era una fila di persone enorme per prendere qualcosa.Ad un tratto il proprietario mette il mignolo sinistro nel suo orecchio sinistro e lo scuote e nel frattempo gridava:"CHI VUOLE PANELLEEEEEEEEE!!!?".Mi trovavo là proprio per comprare le panelle ma appena guarda me per vedere se ne volevo allora con tanta tranquillità dico:"una lattina di cocacola,perfavore".Un mio amico che era lì con me sti stava scompisciando dalle risate...ma alla fine anche io:)


6.Una delle tante volte in cui ho esagerato nel mangiare mi trovavo sempre a Palermo,con un mio coinquilino.La sera abbiamo mangiato una pizza familiare gigantesca a testa...Avevamo ancora fame e siamo usciti a comprarci una pizza normale da divedere in due.Stupiti ancora dal nostro insaziabile appetito ci siamo mangiati 500 gr di spaghetti con le cozze (250 gr a testa).Io mi son sentito appesantito ma il bello è che il mio amico si era bevuto anche il latte con i biscotti prima di andare a dormire.Tutto sommato io sono riuscito a dormire,ma lui invece il mattino mi ha detto che si è alzato 8 volte per andare in bagno e mi dice:"ma sarà stato il latte????".Cioè...rendetevi conto...:)


7.Uno dei miei "difetti" è quello di essere troppo preciso e,quello che mi ha lasciato perplesso è che una persona se ne è accorta subito. Avevo 17 anni e mi era arrivato il precetto per fare la visita militare a Taranto.Così ho preso il treno e,per evitare perdita di tempo,avevo sempre il documento d'identità e il precetto a portata di mano per facilitare il compito al controllore.Allora di notte nel mio vagone entra il controllore(una bella donna) e chiede a tutti,sapendo che eravamo lì per la visita militare,la carta d'identità e il precetto(cioè il documento che testimoniava la visita militare incluso di biglietto a carico dello Stato).Tutti erano rimbambiti dal sonno ma io ero l'unico ad averlo a portata di mano.La "controllora" guarda i documenti di tutti e arrivata a me dice sorridendo e ammiccandomi :"non occorre,mi fido,sei troppo preciso!".Sono rimasto a bocca aperta...e stavo per dirle:"mi vuoi sposare?" Ah ah ah,vabbeh,per fortuna sono rimasto zitto:)


8.Quand'ero bambino(potevo avere circa 9 anni) ero a giocare vicino casa di mia nonna.Lì vicino iniziano le scalinate che portano a due strade piu sotto.Mi trovavo solo e nella via tra le due scalinate arrivano circa 6 o 7 bambini qualche anno piu grandicelli con qualche bastone tra le mani e con aria minacciosa.Erano troppo vicini e scappare sarebbe stato un po inutile.Uno si stava già avvicinando e sicuramente non per salutarmi o stringere la mano.Allora per guadagnare tempo dico a loro:"Conoscete un certo Fabrizio?" (ovviamente nome inventato all'istante ma a cui devo la vita:) ).Quello continuava ad avanzare con aria minacciosa ma il capobanda lo ferma e facendogli cenno con le mani gli dice:"aspetta,fallo parlare!".Allora io continuando ho detto:"Si,Fabrizio è un tipo pericoloso,cammina sempre con un coltello a scatto e lancia pietre di nascosto...L'ho visto salire le scale" e poi aggiungo.."Ah,vi sconsiglio di salire queste scale,ma se volete posso farlo io così vi dico se c'è oppure no!" E loro:"Ok,ma sbrigati!".Salgo l'enorme rampa di scalinate e arrivato alla vetta sicuro ormai del grande distacco tra me e loro,faccio un bel "TIEEE'" mettendo la mano sinistra nella giuntura del braccio destro e me ne scappo a gambe levate. Da allora ho capito che la vera forza è l'intelligenza e non ci sono nè armi e nè muscoli che reggono.I loro 7 cervelli non facevano il mio neanche se erano messi insieme:) Mi sono sentito fiero di me.


Ecco,il mio MEME è finito,ci sarebbero tante altre cose ma ,a quanto pare,ho scritto 8 post.Scusatemi per il mio lungo intrattenimento.Comunque passo la nomination al segnalatore e a Giorgia.Cmq chi legge è pregato di partecipare se non l'avesse ancora fatto.Liberi anche di non farlo:) Buona giornata.Ciaoooo

P.S. Sono tutte storie vere.

8 commenti:

  1. Il robot di compensato è meraviglioso, soprattutto perché andavi pure a prendere il materiale dal falegname ;)
    io da bambina, invece, pensavo sempre che tra tremila anni qualcuno avrebbe trovato qualcosa che avevo scritto io, e diventava famosa tipo la stelle di Rosetta. Ero convinta veramente di poterci riuscire e lasciavo pezzi di carta ovunque, sperando che si fossilizzassero da qualche parte e venissero ritrovati dopo secoli...

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  2. Eh già,cmq forse il tuo desiderio era più facile da realizzare.Eh eh eh.Vabbeh dai,diciamo che alla fine siamo stati tutti bambini.E' bello sognare ad occhi aperti...solo che prima ci si credeva veramente,adesso,da adulti,crediamo meno nei nostri sogni.Voglio tornà bambinooooo!:) Ciao e grazie del commentuzzo:)

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  3. Che risate mi sono fatta, mi ci voleva proprio. Grazieeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee. Da Sera

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  4. Prendo atto dell'invito e ti ringrazio. Non ti dò la mia parola, ma chissà che, magari, quando sarò in una luna migliore butterò giù qualche riga.. =)

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  5. Tranqui Giorgia;) Fai pure con calma:)
    Il "MEME" non è obbligatorio,è solo un gioco divertente.Quando sarai più serena spero che cmq aderisci:)
    Ciao e grazie per essere passata da queste parti;) ciaooo

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  6. bello anche il tuo!
    grazie per la visita!
    se ti va potremmo scambiarci i link :)

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