mercoledì 2 luglio 2008

Ricordi che "galleggiano"



Oggi è festa al mio paese: Si celebra la Madonna delle Grazie.
Anche se non è la Patrona è comunque molto sentita e c'è tutta una processione particolare in cui, per grazia ricevuta ,vengono spogliati i bambini.
Beh,a parte la processione ci sono anche le bancarelle lungo la strada del lungomare.
La festa si conclude con i giochi pirotecnici a tarda ora,dopo il rientro in chiesa della statua.Non mi andava di uscire e così sono rimasto a casa.

Stasera mi sembra di aver fatto un salto nel tempo indietro di tre anni ,quando proprio in questo periodo e in questo specifico giorno mi trovavo in mezzo al mare.
La vita da marinaio era molto pesante,chi non c'è passato non lo può sapere e anche immaginarlo viene difficile.Comunque,ero proprio con la mente nella mia città e immaginavo la gente indaffarata a fare acquisti alle bancarelle o a seguire,regolarmente come ogni anno, la processione.Mi mancava tutto: la mia famiglia,i miei amici,la ragazza(ormai ex).Non ci crederete ma avevo anche nostalgia dei libri universitari.Insomma,mi mancava tutto.

Ritornando a oggi, mi dovrei reputare fortunato ad essere quì e chissà come avrei desiderato quel giorno essere nella mia città,nella mia casa.Eppure sembra che non sia cambiato nulla: sono rimasto a casa da solo tra le 4 mura e con l'unica differenza che la casa non galleggia e non naviga... e quindi non si muove.In compenso però sono seduto nella mia scrivania a materializzare i miei pensieri in questo post.Tre anni fa non potevo farlo ma,in ogni caso,i pensieri di allora mi sono rimasti impressi nella mente.

Mi faceva rabbia non poter neanche fare una telefonata e questo mi rendeva ancora più solo.Quel giorno, dopo aver finito il mio turno, mi sono diretto sul ponte di coperta ad ammirare il cielo.Era l'unica cosa che potevo apprezzare e che tuttora ne sento nostalgia.Era bellissimo,lontano dalle luci delle città,lontano da tutto,sembrava di essere nello Spazio,non sto scherzando.E' come se con le stelle,sempre quelle,sempre le stesse,avessi avuto l'impressione di essere a casa.Immaginavo i miei concittadini a guardare ,in quel preciso momento,i fuochi d'artificio.Intrecciavo migliaia di sguardi nella mia immaginazione ma vedevo cose diverse.Forse loro non avranno mai visto il cielo così nero e così brillante ma,in compenso,potevano apprezzare quelle luci artificiali che inauguravano nel migliore dei modi la stagione estiva.

Oggi, invece,ho proprio la nostalgia di quel cielo stellato e forse,anche per un giorno soltanto,vorrei rivivere quell'esperienza.
Forse è vero che non ci accontentiamo mai di ciò che abbiamo davanti i nostri occhi e cerchiamo sempre una situazione migliore ma che alla fine migliore non è.
La vita è fatta di cambiamenti e forse sono questi a renderla meno monotona.Nel bene o nel male è sempre un'esperienza e dobbiamo maturarla e prendere consapevolezza per poter affrontare situazioni presenti e future.
Spesso ci rendiamo conto della mancanza di alcune persone quando siamo distanti,quando non abbiamo neanche il tempo materiale per pensare,quando tutto ci sembra difficile e assurdo.
In quel momento ci basterebbe anche un semplice saluto,uno squillo al cellulare,un messaggio qualsiasi.Molti non lo capiranno mai,molti non capiranno l'importanza perchè avranno altro da fare,molti saranno molto bravi anche a dimenticarsi delle persone care.
Potete anche non commentare ,non importa.Forse non avrei dovuto pubblicare questo post.

17 commenti:

  1. Non sai cosa ti sei perso fuori... guarda, una meravigliosa serata!
    Dei fuochi d' artificio che al cielo visto dalla nave avrebbero fatto la pernacchietta se avessero potuto parlare ^^

    Scherzi a parte, sì dev' essere meraviglioso il blu notte mosso mescolato al blu notte fisso punteggiato di stelle, dal mio piccolo ho traghettato di notte un paio di volte, e la sensazione è di smarrimento quando sei là in mezzo :)

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  2. ....e SECONDAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

    Buongiornolo !!!

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  3. Jack... credo che sia insito nel nostro animo desiderare quello che non è "a disposizione"...
    Magari non c'entra... ma mi è venuto in mente il racconto (allegorico) del peccato originale:
    La prima coppia aveva a disposizione tutto meno una cosa... e proprio di quella si era incapricciata!
    Nel racconto biblico si esprime per immagini di facile comprensione (e chiaramente con finalità a favore della visione religiosa), la situazione dell'umanità... di sempre!

    Secondo me, però, le persone che riescono a pensare a questa nostra particolarità, sono anche quelle che cercano di valorizzare il reale... prima di doverlo ripiangere.

    Buona giornata!

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  4. P.S.: nonostante il nick (legato al post di Stefy) sono KAISHE...

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  5. non posso che concordare con il tuo ultimo paragrafo sulla capacita' di dimenticare di alcune persone...

    e' starno come nel 2008 la voglia di comunicare delle persone sia inversamente proporzionale a l numero ed alla facilita' dei mezzi di comunicazione: telefono, cellulare, sms, mms, email.... eppure c'e' gente che appanca scuse banali: ma i figli, la casa, il lavoro, la spesa... stronzate!!!!!!!!! ci vogliono 30 secondi per mandare un sms, da qualsiasi parte del mondo in qualsiasi altra parte del mondo, e non ci sono figli, pappe, lavatrici, lavori, impegni che tengano

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  6. Siamo incontentabili, quello che e' + assurdo e che dopo che abbiamo avuto quello che fino a poco prima ritenevamo irraggiungibile pensiamo subito ad altro ...
    Ottimo post, grazie al quale anche io mi sono fermato a pensare ;-)

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  7. Ciao Jack anche nel mio paese ieri si festeggiava la Madonna delle Grazie, e anche qui c'erano le bancarelle e la serata si è conclusa con i fuochi d'artificio ... anche io sono rimasta chiusa in casa per tutta la serata!

    Sai ci sono luoghi dove non sono mai stata prima e anche soltanto guardando una fotografia mi porta un nostalgia struggente. Io credo nella reincarnazione e perciò penso che nel subconscio c'è un flashback che ci porta provare emozioni dimenticate.
    La nostalgia è un po' come il nostro DNA e ricomporre questo DNA ovviamente porta a grandi emozioni come la nostalgia. Il presente è presente e lo stiamo vivendo che poi in seguito diventerà se è un presente importante e bello una grande nostalgia. Il famoso Dè Jàvu' è appunto la sensazione di aver già vissuto un emozione. La vita è un emozione continua bella o brutta che sia. Abbiamo tutti dei sentimenti anche se a volte non dei più nobili ma questo è un altro discorso.
    E' vero certi luoghi non mi danno alcuna emozione e nessun interesse.
    C'è sempre un motivo perché abbiamo provato questa sensazione. Comuque, penso che tutti noi siamo dei reincarnati e come tali abbiamo un bagaglio di ricordi che affiorano nel tempo come per ricordarci che abbiamo già vissuto!!!
    Capita anche con le canzoni, un po' fa male un fa sognare se si tratta di bei ricordi. La nostalgia può dare sia un sorriso che una lacrima di solito sono più le lacrime.
    La nostalgia fa parte dell'essere umano... non si possono combattere rimorsi e rimpianti... si può solo cercare di conviverci nel migliore dei modi...
    Comunque io non dimentico mai chi voglio bene ... un abbraccio

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  8. Dai, non avevi il cellulare, ma potevi scrivere qualche messaggio su un pesce che passava di lì! A parte gli scherzi, perchè non ritorni alla vita da marinaio????

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  9. Che post triste :(
    Anch'io non posso far altro che darti ragione, diamo poco peso alle cose che abbiamo e soprattutto alle persone che ci circondano, ce ne accorgiamo solo quando sono lontanti o quando non ci sono proprio più! Qui mi fermo sennò scoppio!
    Un abbraccione e a presto!

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  10. Hai fatto bene invece a postare questo post...
    Il tempo, se si vuole, lo si trova eccome! Non ci sono scuse credimi...potere è volere...o viceversa...:-))
    Un sms è come un sorriso regalato...:-)
    Un baciotto e uno strucotto...:-)

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  11. Io me lo dico sempre "Virgilio apprezza le piccole cose che sono quelle che vlagono di più". Ma non è facile, i sogni non li puoi sempre controllare e ti accorgi del valore delle cose quando non ci sono più.

    Ciao a presto

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  12. Adoro i fuochi d'artificio, qui nel mio paese non li fanno mai però :-(

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  13. inenarrabile
    Hai detto bene: è proprio una sensazione di smarrimento.
    E' come sentirsi un puntino infinitesimo nell'infinito.

    stefy
    buongiorno :)

    kaishe
    L'allegoria calza a pennello.
    E' stata sempre colpa della donna...
    eheheh scherzo ;)
    Buona giornata.

    Gandalf
    Ti capisco,so cosa significa.
    Ci vogliono 30 secondi per mandare un sms ..e anche 1 solo secondo per fare uno squillo.

    Nyy
    L'Uomo(inteso come genere umano) è insaziabile,più ha e più vuole avere.
    Forse è anche per questo che ci siamo evoluti..proprio per guardare oltre.Questo però fa sì che la felicità dura un attimo,un istante,per poi pensare subito ad altro.
    Son contento che ti abbia fatto riflettere ;)

    nella
    Io personalmente non credo nella reincarnazione. Però penso che i nostri pensieri, che cmq sono dovuti a reazioni chimiche e elettriche,non si dissolvono nel nulla ma rimangono nell'universo o si trasformano (Nulla si crea,nulla si distrugge,tutto si trasforma).
    Per quanto riguarda la persone che si vogliono bene è normale che non si dimenticano,anzi quando siamo lontani si sente molto di più la mancanza.
    Un abbraccio.

    cetta
    Il pesce me lo sarei mangiato :P
    Riguardo la vita da marinaio preferisco al massimo fare una crociera di una settimana (all inclusive) e per giunta pagato profumatamente :P

    elisa
    Dai,non scoppiare,se no scoppio pure io e facciamo i fuochi di artificio :P Un bacione ;)

    Orchy
    Già,l'sms è come un sorriso regalato.
    Spesso è il regalo più bello soprattutto quando si è già rassegnati e crediamo di non essere più pensati.
    Un baciotto :)

    Virgilio
    Si,lo penso anche io.Infatti stare lontano per un po mi ha fatto bene.Ho capito molte cose :)
    Ciao,a presto.

    colombina
    Prova a cambiare paese :P
    Scherzo;)
    Ciao,a presto.

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  14. Hai fatto bene a postarlo sia per te,sia per noi.Per te che sei riuscito ad esternare ciò che avevi nel cuore,per noi per ricordarci che dopo aver desiderato a lungo qualcosa e poi l'otteniamo ,non l'apprezziamo più come primata.L'uomo è proprio incontentabile...
    Un caro saluto a te e al maghetto!

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  15. non sapevo dei tuoi trascorsi da marinaio... hai fatto bene a pubblicare, è il tuo blog e deve parlare di te!

    nel mio paese la patrona è la Madonna di Corsignano festeggiata ad agosto.Tuttavia, le varie congreghe sono in competizione fra loro e si danno da fare a raccogliere soldi per festeggiare, ognuna, il proprio santo. Ed è così che nel periodo estivo da noi ogni domenica c'è un santo da festeggiare, un fuoco pirotecnico e una processione con tanto di strade bloccate. e siccome so mettermi anche nei panni di non chi crede o ha altre confessioni, mi chiedo perché un cittadino deve essere sottoposto settimanalmente a tali disagi solo perché la maggioranza è cattolica. mi sa un po' di integralismo....
    ....senza parlare dei fuochi pirotecnici che alle 8.00 della domenica ti buttano giù dal letto...

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  16. Stella
    Già,dovremmo apprezzare ogni istante della nostra vita come se fosse l'ultimo.Solo così potremmo avere tanti istanti fatti di felicità :))
    E' un po un'utopia ma bisognerebbe prenderla come una filosofia di vita.
    Un caro saluto,ciao ;)

    Arabafenice
    Però!:) E' bello avere le Domeniche d'Agosto sempre piene di gioia e colori :)
    Certo,voi che ci abitate,a lungo andare, è normale che perdiate un po di entusiasmo.
    Ci vorrebbe un compromesso: magari quello di ritardare i fuochi pirotecnici la Domenica mattina;) eheh

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